Traggo l'ispirazione per questo post da un libro che sto leggendo e che consiglio a chi, come me, in questo periodo si trova tra la ferma convinzione che il lieto fine esista e lo scetticismo tipico della mente realista che invece non vuole e non crede in nessun tipo di favola. Il libro si intitola "La principessa che credeva nelle favole" ed è stato scritto da Marcia Grad Powers (Edizioni Piemme).
Ebbene, sin da piccole ci hanno indotto a credere nel principe azzurro dai capelli biondi e gli occhi azzurri (almeno il mio, sarà perchè gli opposti si attraggono) che un giorno ci avrebbe fatto salire sul suo pettinatissimo e lucente cavallo bianco (se preferite una Lamborghini ben venga) e che ci rendesse per sempre felici e contente.
Le nostre mamme però hanno sempre omesso qualche piccolo dettaglio, come ad esempio il fatto che si possa incontrare più di un Principe Azzurro, che poi ci si vada a convivere ma non vada a lieto fine, che il Principe Azzurro si riveli il Cavaliere Oscuro o Lord Voldemort (magari vittima di rinoplastica mal riuscita), e che addirittura, per le principesse più esigenti, ci possa essere più di un Principe Azzurro contemporaneamente.
Certo, il lieto fine esiste ma è un diamante raro e prezioso che solo poche elette hanno la fortuna di ricevere (a proposito, abbiamo una diapositiva qui sotto).
Ebbene non è tutto oro quello che luccica e lo sa bene la povera Principessa Victoria, che pensa di aver sposato il Principe Azzurro dei suoi sogni ma che invece si rivelerà molto diverso dalle aspettative che la malcapitata si era creata su di lui.
E' un libro che aiuta ad aprire gli occhi e a credere un pochino meno nelle favole e più in se stesse attraverso un viaggio introspettivo che distrugge un pò il mito del Principe Azzurro e ne crea un'altro, quello della Principessa forte e coraggiosa che ha la forza di mollare tutto e di ricominciare da sè.
Il libro giusto, al momento giusto.
Eppure, nelle favole, magari un pochino più complicate di come ce le raccontavano le nostre mamme/nonne, vorrei continuare a crederci.
”Mentre viaggi vicino e lontano, ovunque tu sia ricordati ciò che il tuo cuore sa: le favole possono sempre diventare realtà!”